Arbusto noto fin dagli antichi romani, usato da Santa Hildegarde von Bingen, da medici e speziali delle epoche passate che ne usavano foglie e sommità in decotti. Oggi è il gemmoderivato più usato in assoluto per le sue note proprietà antinfiammatorie e antiallergiche, con azione cortison-like.
Le gemme fresche si raccolgono ad inizio primavera, tra pochissimo!



Cosa può fare il Ribes per noi?:
– Stimola le ghiandole surrenali a rilasciare sostanze steroidee anti-infiammatorie
e anti-allergiche, come un cortisonico naturale privo però della tossicità e degli effetti ind
esiderati del cortisone stesso;
– protegge le mucose e le membrane cellulari
– riduce l’istamina;
– è immunomodulante;
– e anche antiossidante.
La sua azione anti-infiammatoria si manifesta a prescindere dall’agente che l’ha provocata (allergene, infezione, trauma…) e si può utilizzare praticamente per ogni forma di flogosi sia in fase acuta che cronica, spesso abbinato ad altri gemmoderivati a seconda delle affezioni.

Ribes Nigrum è particolarmente consigliato a soggetti con iposurrenalismo, con stati anergici, ipostenici o anche per dare vigore alle persone con scompenso surrenalico dovuto a stress prolungato.
Può aumentare la pressione in soggetti ipotesi, e la resistenza al freddo per i freddolosi.
Per tutte queste sue virtù, il Ribes può essere un valido aiuto per tutte quelle affezioni che terminano in “ite”, suffisso delle infiammazioni (faringite, tracheite, tendinite, dermatite…)
È considerato privo di tossicità